Scopo della legislazione su Ecodesign
Il processo evolutivo dell’EcoDesign parte dalla direttiva adottata nel 1992, che mira alla riduzione dell’impatto ambientale dei prodotti di massa, specialmente del loro consumo di energia. EcoDesign si interessa del consumo di energia del prodotto attraverso l’intero suo ciclo di vita ( produzione – utilizzo – fine vita ) incluso le emissioni di NOx.
Per quanto concerne le caldaie e i dispositivi per acqua calda sanitaria, Ecodesign riguarda i prodotti fino a 400 kW di potenza termica, pompe di calore fino a 50 kWp di potenza elettrica e serbatoio di accumulo fino a 2000 litri di volume.
Il processo seguito da Ecodesign è il seguente:
- In una prima fase, si conducono gli studi preliminari che identificano quali famiglie di prodotti presentano un importante miglioramento potenziale dei consumi di energia;
- Nella seconda fase, le famiglie di prodotti identificati nella prima fase sono soggette ad un ulteriore studio per stabilire quale livello di miglioramento di efficienza energetica si può ottenere con le tecnologie a disposizione, a che costo e se l’azienda e il consumatore è disposto a sostenere quei costi.
Infine, come nel caso corrente, la legislazione introduce l’obbligo dell’efficienza energetica per i prodotti venduti nell’Unione Europea. Questi obblighi minimi di efficienza incoraggeranno le aziende fabbricanti di questi prodotti a migliorare la progettazione degli stessi con lo scopo di diminuire il loro consumo di energia.
Di seguito i riferimenti normativi:
Direttive Europee